Misurazione rischio campi elettromagnetici

Misurare le onde elettromagnetiche

Campi elettromagnetici misurazione rischio
Misurazione Campi Elettromagnetici Agenti Fisici

Campi elettromagnetici

Valutazione dei rischi da campi elettromagnetici (CEM)

Il D.Lgs 81/08 (Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro) detta le norme per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori dai campi elettromagnetici al Titolo VIII (Agenti Fisici), Capo IV. Si deve ricordare che il Capo IV è stato completamente riscritto dal D.Lgs 159/16, recepimento italiano della direttiva europea 2013/35, che ha abrogato la precedente 2004/40.  Gli articoli di pertinenza sono quelli dal 206 al 212, ai quali si aggiungono tutti quelli raccolti dal Capo I (dal 180 al 186) dove sono trattati gli aspetti generali della prevenzione e della protezione dagli agenti fisici e quelli raccolti dal Capo VI (219 e 220) dove sono fissate le sanzioni a carico di datore di lavoro, dirigente e medico competente.

Descrizione del servizio

Rilevazione campi elettromagnetici e rischio esposizione

CeSNIR esegue tutti gli accertamenti tecnici necessari al datore di lavoro per la corretta valutazione del rischio elettromagnetico. Questi comprendono:

  1. censimento delle sorgenti e individuazione di quelle eventualmente giustificabili (se non già stato effettuato dal SPP aziendale);
  2. individuazione di tutte le situazioni espositive che richiedono la misurazione del livello di campo elettromagnetico, tenuto conto che i limiti di campo elettromagnetico a tutela degli effetti non termici sono da valutare su base istantanea e quelli a tutela degli effetti termici su ogni intervallo di sei minuti;
  3. misurazione dell’intensità di campo (magnetico statico oppure elettrico e magnetico dinamici) per ogni situazione espositiva;
  4. determinazione dei livelli di esposizione complessivi mediante analisi nel dominio del tempo con il metodo del picco ponderato (effetti non termici) oppure con il metodo della sommazione dei contributi a frequenze diverse (effetti termici);
  5. confronto con i limiti di legge e determinazione della classe di rischio;
  6. classificazione delle zone di esposizione (0, 1, 2) ex norma tecnica CEI EN 50499:2009;
  7. valutazione del rischio per i soggetti particolarmente sensibili al rischio;
  8. individuazione delle misure di prevenzione e protezione: misure tecniche ed organizzative di riduzione dell’esposizione, determinazione delle distanze di sicurezza, individuazione delle aree/macchinari a rischio, indicazione della segnaletica obbligatoria e consigliata.

La metodologia della valutazione elaborata da CeSNIR è conforme alle norme tecniche di riferimento. Le principali sono:

  • CEI 211-6 (2001-01) “Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell’intervallo di frequenza 0 Hz 10 kHz, con riferimento all’esposizione umana”.
  • CEI 211-7 (2001-01) “Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettrici e magnetici nell’intervallo di frequenza 10 kHz – 300 GHz, con riferimento all’esposizione umana”.
  • CEI EN 50499 (2009-11) “Procedura per la valutazione dell’esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici”.

A queste norme tecniche si aggiunga anche il documento emesso dal Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome in collaborazione con ISPESL dal titolo Decreto Legislativo 81/2008, Titolo VIII, Capo I, II, III e IV sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro. Indicazioni operative, riferimento imprescindibile per una puntuale applicazione delle indicazioni di legge e delle stesse norme tecniche di cui sopra.

Misurazione campi elettromagnetici

Strumentazione di misura

La strumentazione impiegata per le misurazioni, regolarmente sottoposta a verifica di taratura, è lo stato dell’arte di quella al momento presente sul mercato e precisamente:

  • gaussmetro triassiale per la misura dei campi magnetici statici;
  • misuratore selettivo in frequenza, triassiale, di campo elettrico e campo magnetico nel range di frequenze 5 Hz – 400 kHz (basse frequenze);
  • misuratore triassiale del livello di esposizione al campo elettrico e al campo magnetico, mediante metodo del picco ponderato, nel range di frequenze 1 Hz – 100 kHz;
  • misuratore selettivo in frequenza, triassiale, di campo elettrico e campo magnetico nel range di frequenze 9 kHz – 30 MHz (alte frequenze);
  • misuratore di campo elettrico e magnetico in banda larga, dotato di sonde triassiali per la misura di:
    • campo elettrico nel range di frequenze 100 kHz – 7 GHz (alte frequenze e microonde)
    • campo magnetico nel range di frequenze 100 kHz – 30 MHz (alte frequenze)
    • campo elettrico nel range di frequenze 1 MHz – 40 GHz (alte frequenze e microonde)

Il Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro prevede che la valutazione dei rischi derivanti da esposizione al rumore (e a tutti gli altri agenti fisici) sia effettuata da personale qualificato, in possesso di specifiche conoscenze in materia (D.Lgs 81/08, art. 181, c. 2). CeSNIR garantisce, potendolo documentare, che il proprio personale, impiegato nelle valutazioni dei rischi, risponde a tali requisiti di legge.

ultimo aggiornamento: marzo 2023