L’RSPP di un’azienda operante nel settore delle lavorazioni meccaniche ha richiesto un nostro intervento ai fini dell’aggiornamento della valutazione dei rischi in seguito all’introduzione di un nuovo macchinario nel reparto produttivo.
All’interno del capannone è stato introdotto un nuovo forno per il riscaldo delle billette di alluminio, attività che richiede assorbimenti di diverse centinaia di Ampere, oltre alla presenza di magneti.
Relativamente alla componente dinamica del campo elettromagnetico, i livelli rilevati sono risultati ampiamente in linea con i limiti occupazionali (definiti dal D.Lgs 81/08) mentre, con riferimento alla valutazione dell’esposizione dei soggetti particolarmente sensibili al rischio (Raccomandazione 1999/519/CE), si sono osservati dei superamenti nelle vicinanze dei cavi di alimentazione del macchinario.
Analogamente, anche per la componente statica si sono osservati esposizioni importanti per i soggetti particolarmente sensibili al rischio (es. portatori di AIMD, come il pacemaker). I superamenti, in questo caso , si sono verificati nei pressi dei magneti.
Sulla base di questi esiti, è risultato necessario attivare delle misure di prevenzione e protezione per la tutela dei soggetti particolarmente sensibili al rischio, come il mantenimento di specifica distanza dai magneti (50 cm), oltre che al divieto di accesso nella zona di transito dei cavi di alimentazione dell’impianto e all’apposizione di specifica segnaletica.
La valutazione è andata ad integrare l’accertamento tecnico precedentemente emesso e riferito alle altre sorgenti presenti in azienda (cabine elettriche, saldatrici).